Le vie della morale sono infinite
Il privato non è sempre irrilevante per il pubblico, e non è vero che siamo tutti ugualidi Davide Giacalone - 08 luglio 2009
Al via il grande Summit
Le dodici tavole della globalizzazione per un’economia più eticadi Angelo De Mattia - 08 luglio 2009
Questione di forma(t)
Basta una maggioranza di governo forte nei numeri ad assicurare stabilità?di Elio Di Caprio - 08 luglio 2009
Sarà un successo?
L’unico vertice che veramente conterà per l’Italia, lo potremmo chiamare, “C-I”di Enrico Cisnetto - 07 luglio 2009
Immigrazione: un problema serio
Sembriamo un Paese incapace d’affrontare l’emergenza…di Davide Giacalone - 07 luglio 2009
Si attendono scelte globalmente coerenti
Tanti i temi, un’unica esigenza: la risposta alla crisi deve essere efficace e realisticadi Angelo De Mattia - 07 luglio 2009
Il fragile equilibrio planetario
Prendiamone atto. Le decisioni, storiche o meno, verranno prese altrovedi Enrico Cisnetto - 06 luglio 2009
Investiamo in infrastrutture
Il trasporto delle merci per un’economia di trasformazione non è solo decisivo, è vitaledi Enrico Cisnetto - 03 luglio 2009
Il rapporto dell’Ania
La “poca assicurazione” rende le famiglie più vulnerabili e indebolisce l’economiadi Angelo De Mattia - 03 luglio 2009
Serve buona politica
Occorre aprire e riformare il sistema Italia per evitare di deprime l’ottimismodi Davide Giacalone - 02 luglio 2009
Evitiamo forme di condono
I vincoli da osservare prima di passare a una normativa della speciedi Angelo De Mattia - 02 luglio 2009
L'EDITORIALE
DI TERZA REPUBBLICA
Società Aperta è un movimento d’opinione, nato dall’iniziativa di un gruppo di cittadini, provenienti da esperienze professionali e politiche differenti, animati dalla comune preoccupazione per il progressivo declino dell’Italia, già dal lontano 2003, quando il declino dell’economia, almeno a noi, già era evidente come realtà acquisita. L’intento iniziale era evitare che il declino diventasse strutturale, trasformandosi in decadenza. Oltre a diverse soluzioni economiche, Società Aperta, fin dalla sua costituzione, è stata convinta che l’unico modo per fermare il declino sarebbe stato cominciare a ragionare, senza pregiudizi e logiche di appartenenza, sulle cause profonde della crisi economica italiana e sulle possibili vie d’uscita. Non soluzioni di destra o di sinistra, ma semplici soluzioni. Invece, il nostro Paese è rimasto politicamente paralizzato su un bipolarismo armato e pregiudizievole, che ha contribuito alla paralisi totale del sistema. Fin dal 2003 aspiravamo il superamento della fallimentare Seconda Repubblica, per approdare alla Terza, le cui regole vanno scritte aggiornando i contenuti della Carta Costituzionale e riformulando un patto sociale che reimmagini, modernizzandola, la costituzione materiale del Paese. Questo quotidiano online nasce come spin-off di Società Aperta, con lo scopo di raccogliere riflessioni, analisi e commenti propedeutici al salto di qualità necessario