Il trionfo del grottesco
Altro che rabbia ed orgoglio, turbamento e indignazionedi Elio Di Caprio - 24 gennaio 2011
La strategia del Senatùr
Con o senza grande riforma, Bossi vuole sfruttare la crisi del governo Berlusconidi Enrico Cisnetto - 24 gennaio 2011
Quirinale e Vaticano
Ci si deve fermare, per ripartire. La seconda Repubblica è oramai tossicadi Davide Giacalone - 24 gennaio 2011
Come superare la turbolenta fase attuale?
Bisogna moderare i toni e assumersi responsabilità all'altezza del difficile momentodi Livio Ghersi - 24 gennaio 2011
Sciocchezze all'italiana
Attenti a non confondere una buona pratica riformatrice con un becero nuovismodi Enrico Cisnetto - 21 gennaio 2011
La Procura dà i "numeri"
La degradazione incivile del diritto trasformato in rovesciodi Davide Giacalone - 21 gennaio 2011
In pentola bolle solo brodaglia
Prendiamo atto che la legislatura è finita. Inutilmente trascorsadi Davide Giacalone - 20 gennaio 2011
Rivoluzione Fiat: e adesso cosa succede?
È arrivato il momento di essere di trasparentidi Enrico Cisnetto - 19 gennaio 2011
È ora di dire basta
In scena un nuovo capitolo della telenovela politico-giudiziariadi Davide Giacalone - 19 gennaio 2011
Cambiare cavallo è un trucco puerile
C’è un’altra Italia che non merita tutto questo, che ha diritto di aspirare ad una terza Repubblicadi Davide Giacalone - 18 gennaio 2011
Torniamo alla vera polita
La strada giusta la indica il Terzo Polodi Enrico Cisnetto - 18 gennaio 2011
Senza non si può
Quello che manca in Italia è un piano di politica industrialedi Enrico Cisnetto - 14 gennaio 2011
L'EDITORIALE
DI TERZA REPUBBLICA
Società Aperta è un movimento d’opinione, nato dall’iniziativa di un gruppo di cittadini, provenienti da esperienze professionali e politiche differenti, animati dalla comune preoccupazione per il progressivo declino dell’Italia, già dal lontano 2003, quando il declino dell’economia, almeno a noi, già era evidente come realtà acquisita. L’intento iniziale era evitare che il declino diventasse strutturale, trasformandosi in decadenza. Oltre a diverse soluzioni economiche, Società Aperta, fin dalla sua costituzione, è stata convinta che l’unico modo per fermare il declino sarebbe stato cominciare a ragionare, senza pregiudizi e logiche di appartenenza, sulle cause profonde della crisi economica italiana e sulle possibili vie d’uscita. Non soluzioni di destra o di sinistra, ma semplici soluzioni. Invece, il nostro Paese è rimasto politicamente paralizzato su un bipolarismo armato e pregiudizievole, che ha contribuito alla paralisi totale del sistema. Fin dal 2003 aspiravamo il superamento della fallimentare Seconda Repubblica, per approdare alla Terza, le cui regole vanno scritte aggiornando i contenuti della Carta Costituzionale e riformulando un patto sociale che reimmagini, modernizzandola, la costituzione materiale del Paese. Questo quotidiano online nasce come spin-off di Società Aperta, con lo scopo di raccogliere riflessioni, analisi e commenti propedeutici al salto di qualità necessario