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Public Policy

Altro che “attacco politico a orologeria”…

Separiamo politica e giustizia

Cav. vs magistratura: un braccio di ferro che dura da anni

di Massimo Teodori - 22 maggio 2009

Sarà sempre troppo tardi per la salute della Repubblica quando gli italiani comprenderanno che la lotta politica non si fa per via giudiziaria e l’amministrazione della giustizia non può rispondere alla logica politica. E’ questa l’idea che suggeriamo di fronte al nuovo conflitto tra alcuni settori della magistratura e il presidente del Consiglio: un conflitto che ormai è così lungo da essere divenuto insopportabile.

In un sano rapporto tra poteri istituzionali, e tali sono la politica e la giustizia, nessuno dovrebbe attaccare l’altro a suon di scomuniche, insulti e delegittimazioni. E’ perciò che le parole ascoltate sulla sentenza Mills dovrebbero essere cancellate dal vocabolario istituzionale. Non hanno senso le proposizioni dei politici giustizialisti che chiedono le dimissioni di Berlusconi “altrimenti si ricorre all’impeachment”, né le richieste al premier di spogliarsi del ‘lodo Alfano’ che è legge dello Stato approvata da una larga maggioranza.

Ma non giova alla separazione dei poteri neppure l’accusa demonizzatrice che Berlusconi rilancia verso i magistrati parlando di “un attacco politico a orologeria” Giustizia e politica, politica e giustizia: due parallele che dovrebbero procedono senza mai incontrarsi, anzi senza mai scontrarsi.

Pubblicato da “Il Tempo” del 22 maggio 2009

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