ultimora
Public Policy
  • Home » 
  • Archivio » 
  • La firma per la grazia a Bompressi

Roma: Comunicato stampa del 31 maggio 2006

La firma per la grazia a Bompressi

Società Aperta: la giustizia italiana ha bisogno di riforme strutturali

31 maggio 2006

La grazia a Bompressi è stata data, quella a Sofri è in programma entro la fine dell’anno. Società Aperta, da una parte rispetta la decisione del Presidente della Repubblica, dall’altra sottolinea che questo è un epilogo già lungamente annunciato. Graziare, però, due condannati nel medesimo processo non può essere fatto se non esprimendo un giudizio sulla sentenza. E, in effetti, a quella sentenza si giunse dopo un tempo intollerabilmente lungo e seguendo un tragitto processuale a dir poco contorto.
Se i provvedimenti di grazia, invece, li si motiva solo ed esclusivamente in riferimento allo stato di salute dei due condannati, al lungo tempo passato dal giorno del reato, ed alla difficile condizione carceraria, allora sarà bene tenere presente che questi tre elementi li accomunano a centinaia, migliaia di altri cittadini.
I provvedimenti di clemenza non vogliamo discuterli, ma la giustizia italiana ha bisogno di riforme strutturali, profonde, attese ed urgenti da anni. La clemenza senza riforme diventa una beffa, per chi la riceve e per chi non se ne giova.

Social feed




documenti

Test

chi siamo

Terza Repubblica è il quotidiano online fondato e diretto da Enrico Cisnetto nato nel 2005 dall'esperienza di Società Aperta con l'obiettivo di creare uno spazio di commento indipendente e fuori dal coro sul contesto politico-economico del paese.