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Il contentino dei 101 euro per i "fannulloni"

Dipendenti statali cornuti e mazziati

La trattativa sul pubblico impiego? Una buffonata mediatica per una manciata di voti

di Antonio Gesualdi - 30 maggio 2007

Ma quali 101 euro, è molto meno e gli elettori - soprattutto quelli di centro-sinistra - se ne sono accorti. L"obiettivo della trattativa sul pubblico impiego non era quello di ragionare sui salari degli statali, ma scongiurare lo sciopero che doveva scongiurare il crollo elettorale. Era un vero e proprio intervento di campagna elettorale, tra l"altro a spese dei propri elettori. Dei salari dei dipendenti pubblici e quindi dei conti pubblici - scusate la brutalità - frega ben poco. Ora a me risulta così: i sindacati chiedono un aumento di 101 euro che corrisponde a una percentuale del 5,01 superiore al 4,46% offerto dal governo; ovvero 95 euro. La differenza è di circa 6 euro.

E contemporaneamente alla trattativa sindacale comincia la campagna del professor Ichino sugli impiegati pubblici "fannulloni". La trattativa e lo sputtanamento mediatico vanno di pari passo fino a quando i Sindacati minacciano lo sciopero generale. La campagna del professor Ichino viene subito gettata in archivio e su Report (della RAI!) e altre riviste finisce il racconto di qualche sbandato psichico che non ha voglia di lavorare. Insomma dal diritto del lavoro e dalla politica sindacale si finisce alla psichiatria e ai disturbi individuali.

A fine trattativa i Sindacati gioiscono perché strappano 101 euro mensili, ma a partire non dal primo gennaio 2007, ma da febbraio 2007. Ovvero, per l"anno in corso, sempre in soldoni, si tratta di 1313 euro meno 101 perché, appunto, si comincia da febbraio. Che in totale fa 1212 euro. Il Governo che aveva proposto 95 euro (che per 13 mensilità fa 1235 euro) accetta volentieri di pagare 1212 euro e dunque, in totale, risparmia 23 euro. Non è molto, ma per aver ottenuto la revoca dello sciopero e l"applauso dei Sindacati qualcuno ha ritenuto che potesse bastare. Ma fare i dipendenti pubblici cornuti e mazziati è un giochino pericoloso. Il voto di bocciatura pesante delle politiche del centro-sinistra venuto dalle amministrative potrebbe essere dovuto anche a questo: i conti in tasca se li sanno fare tutti anche quei malcapitati concittadini del comparto pubblico che, abitualmente, votano centro-sinistra!

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